Beh se per il Times la persona dell’anno è chi manifesta, non possiamo che associarci e sperare che, per noi inteso nella suo essere non individuo ma corpo collettivo, lo sia anche l’anno prossimo perchè è riuscito a cambiare le cose.
Per noi l’uomo e la donna dell’anno sono nel mondo arabo, nei movimti #occupy, e dovunque si lotta per un futuro migliore e ….sicuramente notav!