Giusto ieri in un’intervista rilasciata ad affaritaliani.it l’ex procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli continuava la sua lamentatio sulla mancata condanna ai No Tav per il reato di terrorismo.
E’ oramai palese come il noto pensionato faccia fatica a buttare giù la cosa, poiché la sua ultima grande opera (il tentativo di abbattere il movimento con l’accusa assurda di terrorismo!) è crollata come un castello di sabbia…
Ma tant’è, le bugie hanno le gambe corte e questo noi l’avevamo detto però oggi ha voluto dire la sua anche la Befana che, come sapete, durante l’anno è sempre attenta a ciò che capita in giro per il mondo.
Ogni 6 gennaio, infatti, la Befana è impegnatissima a consegnare le sue calzette piene di dolci a casa di milioni di persone, ma anche (sic!) tocca a lei il gravoso compito di consegnare il carbone a chi così poi tanto bene non si è comportato.
La Befana ha quindi deciso di prendere parola quest’oggi sulla questione del TAV poiché tanto ha letto sui giornali in questi anni ed ha fatto visita all’ex procuratore capo presso il suo domicilio, lasciandogli in dono un sacco di carbone ed un serio rimprovero: “Giancarlo Caselli è stato molto cattivo e la befana No Tav gli porta il carbone!”.
Se è stata di poche parole sotto casa dell’ex procuratore, una volta in piazza Castello ha distribuito ai passanti tutte le bugie che in quest’anno sono stata raccontate dai sostenitori del progetto dell’alta velocità ed avrebbe fatto visita anche a Chiamparino se la polizia con la celere non le avesse impedito il passaggio.
Poco importa però, il risultato è stato raggiunto. Centinaia di persone quest’oggi hanno visto e sentito quanto sia ridicolo e bugiardo il fronte dei Si Tav.
E quando la persone non credono più alle frottole che si leggono sui giornali c’è solo da ben sperare…parola di Befana No Tav!