da Spinta dal Bass – Due giorni fa abbiamo pubblicato il report di Arpa sul monitoraggio ambientale al cantiere Tav di Chiomonte, per la componente atmosfera nel primo trimestre 2015. In quel report, fra le altre cose, vengono evidenziati dei ritardi nella consegna dei dati di monitoraggio da parte di Telt, la società diretta da Virano e incaricata dei lavori; Arpa inoltre riportava alcune criticità avvenute nel mese di marzo con superamenti del limite di attenzione per il PM10. A stretto giro è arrivata la piccata risposta di Telt.
Riguardo ai superamenti di Marzo della soglia di attenzione per le polveri, Telt ribadisce che le cause, secondo loro, sono connesse a fattori esterni al cantiere. Arpa invece sostiene che, dato che nei siti più prossimi al cantiere l’aumento era stato maggiore, l’episodio avrebbe dovuto essere sottoposto a una indagine più approfondita. La situazione ci sembra piuttosto chiara: chi coordina i lavori dice che i superamenti dei limiti per le polveri sono causati da fattori esterni ai lavori. L’ente di controllo viceversa sosteniene che i superamenti necessitassero di ulteriori analisi. Tutto chiaro.
Dato che non ci piace girare attorno alle cose o dilungarci in polemiche, specie con Virano, ci limitiamo a riportare le dichiarazioni di Telt e il report di Arpa dove si citano i ritardi nella consegna dei dati. Lasciamo che ognuno tragga le proprie conclusioni leggendoli in parallelo.
Telt sui ritardi nella comunicazione dei dati
Tutte le rilevazioni ambientali sono continuamente effettuate e comunicate ad Arpa tramite il portale dedicato, secondo quanto stabilito nel Piano di Monitoraggio Ambientale concordato con gli enti di controllo. Nel trimestre gennaio-marzo solo in 7 casi i dati sono stati caricati sul “Sistema Informativo Territoriale” il primo giorno utile, sempre nel rispetto della prassi stabilita dalla normativa, che prevede per ogni campione l’attesa dei tempi di “condizionamento e stabilizzazione” prima dell’analisi.
Arpa sui ritardi nella comunicazione dei dati
Scheda 1 del 21/1/2015 – I dati vengono forniti in ritardo rispetto alle tempistiche attese; oggi, 21 gennaio, risultano caricati su AriaWeb i dati fino a domenica 11 gennaio e sono totalmente assenti i dati del contaparticelle
Scheda 2 del 28/1/2015 – I dati vengono forniti in ritardo rispetto alle tempistiche attese; oggi, 28 gennaio, risultano caricati su AriaWeb i dati fino a domenica 18 gennaio. I dati di contaparticelle ci sono solo per il 20 e 21 gennaio.
Scheda 3 del 4/2/2015 – Si segnala che mancano i dati di Chiomonte scuola nelle giornate dal 20/01/2015 al 21/01/2015. I dati vengono forniti in ritardo rispetto alle tempistiche attese; oggi, 04 Febbraio, risultano caricati su AriaWeb i dati fino a domenica 25 gennaio, anziché fino a mercoledì 28.
Scheda 4 del 11/2/2015 – Si segnala che manca il dato di Chiomonte scuola il 27/01/2015.
Scheda 5 del 18/2/2015 – I dati vengono forniti in ritardo rispetto alle tempistiche attese; oggi, 18 Febbraio, risultano caricati su AriaWeb i dati fino a domenica 04 Febbraio, anziché fino a mercoledì 11.
Scheda 8 del 11/3/2015 – Nel periodo di verifica risultano mancanti i dati di PM10 gravimetrico. Non è giunta comunicazione di problemi tecnici che giustificassero il ritardo nella fornitura del dato. E’ stato verificato che i dati non sono presenti neppure nel Portale della ditta.
I dati relativi al contaparticelle posizionato in prossimità del cantiere sono risultati nel periodo considerato superiori ai valori registrati dal gravimetrico ARPA di Susa. Tuttavia, non essendo presenti i dati dei gravimetrici posizionati nei punti sensibili, non è possibile al momento attuale effettuare considerazioni in proposito.
Scheda 11 del 2/4/2015 – Mancano i dati del campionatore gravimetrico ubicato presso il sito di Chiomonte – Maddalena per i giorni dal 20 al 23 marzo. Per tale mancanza non è giunta comunicazione e relativa motivazione. Si segnala che dall’11 marzo 2015 i dati dei campionatori gravimetrici vengono inviati da TELT con un giorno di ritardo rispetto a quanto prescritto.
Scheda 12 del 9/4/2015 – Mancano i dati del campionatore gravimetrico ubicato presso il sito di Susa – Savoia dal 26 marzo al 01 aprile, non risultano presenti neppure sul Portale. Per tale mancanza non è giunta comunicazione e relativa motivazione.