da Presidio Europa.net
APPELLO alla PARTECIPAZIONE
Mercoledì 26 ottobre 2016, ore 15.00
noi movimenti in lotta contro
le Grandi Opere Inutili e Imposte
a Strasburgo
saremo accolti nel Parlamento Europeo per
consegnare alle Istituzioni europee la
Sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli
che ha condannato l’Unione europea, l’Italia e la Francia per avere aver violato i diritti fondamentali dei cittadini in numerosi progetti di GOII
Per motivi organizzativi tutti coloro che intendono partecipare devono segnalarlo con un SMS a 3472782814 (Mimmo) indicando:
– nominativo
– comune di salita sul pulman
Costo per persona 25 euro (per chi non può spendere una cifra del genere e intende partecipare ce lo comunichi, chi non viene e vuole contribuire è bene accetto)
25/10 Partenza da Bussoleno ore 23
strada provinciale n. 25 fino a Sant’Ambrogio poi rotonda di Avigliana autostrada ore 23:30
Torino posto da definire ore 24
rientro nella nottata del 26 ottobre
Per info scrivere a : info@presidioeuropa.net
Sarà organizzato, per chi vuole, il viaggio in autobus dalla Valsusa insieme al Movimento No TAV. Seguono aggiornamenti che potrete trovare qui: www.presidioeuropa.net/blog/?p=10013
Questo incontro è stato deciso il 17 luglio 2016 a Bayonne (Fr) al termine del 6° Forum contro le Grandi Opere Inutili e Imposte (GOII) e ha anche lo scopo di rafforzare le relazioni tra le associazioni e i movimenti in lotta contro le GOII
La Dichiarazione finale del 6° Forum contro le GOII
A partire dalla Carta di Hendaye approvata a gennaio 2010, le relazioni tra le associazioni in lotta contro le Grandi Opere Inutili e Imposte si sono rafforzate e allargate a nuovi movimenti. Dal 2011, ogni anno, un Forum è stato organizzato per permettere loro di incontrarsi e di progredire insieme.
Il 6° Forum contro le Grandi Opere Inutili e Imposte (GOII) tenutosi a Bayonne dal 15 al 17 luglio 2016 è stato come nel passato un luogo di scambio di esperienze simili e specifiche ed ha permesso di rafforzare i legami e la solidarietà tra i movimenti partecipanti.
Il Forum di quest’anno ha fatto specifici riferimenti al dibattito della conferenza COP21 e all’urgenza di fermare il riscaldamento globale, ma anche alla crisi della democrazia, all’inasprimento dei conflitti sociali e alla drammatica condizione dei migranti.
Alternando conferenze, laboratori e discussioni, il Forum è stato l’occasione per discutere pratiche e azioni, e per migliorare la convergenza delle lotte, con l’obiettivo di costruire una società ecologica e democratica.
Alcuni attivisti hanno presentato durante il forum delle performance artistiche mettendo in discussione in modo diverso il tema delle GOII.
Dopo la presentazione delle lotte rappresentate al Forum, nelle conferenze e laboratori sono stati esaminati e discussi i seguenti argomenti:
– l’impatto del movimento contro le GOII nella lotta ecologica e climatica,
– il concetto di “interesse generale”,
– le comunità in lotta e i percorsi trasversali delle lotte,
– il ricatto occupazionale,
– le forme di azione nonviolente,
– le incoerenze delle decisioni pubbliche a seguito della COP21,
– la natura infida del commercio delle compensazione dei danni ecologici,
– l’esacerbazione della repressione e la negazione della democrazia camuffata come legalità da mettere in relazione con la legittima denuncia delle menzogne e dei metodi mafiosi applicati, la recrudescenza della protesta, la resistenza e le nuove forme di democrazia attiva.
Le prossime date che uniranno le nostre lotte:
– sabato 8 ottobre 2016 a Notre-Dame-des-Landes: giorno della resistenza,
– mercoledì 26 ottobre 2016 al Parlamento Europeo di Strasburgo: consegna alle Istituzioni europee della Sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli che ha condannato l’Unione europea, la Francia e l’Italia per aver violato i diritti fondamentali dei cittadini in molti casi di Grandi Opere Inutili e Imposte,
– metà dicembre 2016: una giornata d’azione comune contro le GOII simboleggiata dall’elefante bianco si svolgerà come ogni anno nei vari territori con manifestazioni, incontri pubblici, dibattiti, distribuzioni di volantini e grandi falò.
Continueremo a rafforzare la nostra solidarietà in vista del prossimo Forum 2017 e partecipando nel frattempo ad altre manifestazioni comuni.
Ribadiamo infine il nostro sostegno alla lotta contro l’interramento dei rifiuti nucleari a Bure e a quei movimenti internazionali che stanno subendo una fortissima repressione.