Nella giornata di ieri (sabato 2 luglio) Gian Luca, il notav a cui ancora non erano stati notificati gli arresti domiciliari con restrizioni, è stato fermato a Genova mentre si recava a far visita ad un regista NoTav da molti anni conosciuto in valle per un lungo ed ancora in corso progetto di documentazione sul movimento NoTav.
Come si evince dalle sue dichiarazioni riportate nel video sotto e come dallo stesso già sostenuto nella fiaccolata pubblica di Bussoleno ed in conferenza stampa non intende accettare le restrizioni sulla comunicazione imposte ed anzi continuerà a comunicare con compagni, amici radio ed altri strumenti da sempre usati dal movimento.