Un pollo crudo e della frattaglie sullo zerbino di casa, un volantino di una fantomatica brigata popolare attaccato con lo scotch ed ecco che l’ultimo scampolo di campagna elettorale è servito. Il Povero Esposito, undicesimi in lista al Senato e a serio rischio elezione ecco che sfodera in zona cesarini uno dei soliti atti utili a farsi propaganda a poco prezzo: le minacce! Antica tradizione che il povero Stefano utilizza a braccia larghe e allora perchè non darne l’ultimo sfoggio a tre giorni dal voto!
Cosa non si farebbe per salvarsi poltrona e stipendio, il pranzo è servito!