Le sbarre per chi si oppone con le ragioni e il corpo all’opera criminale del tunnel in Val di Susa: ė un vecchio abbaglio del potere illudersi che le prigioni sigillino. Siamo fatti di aria, acqua, pensieri, voci, sostanze che scavalcano i muri.
Impotente a contrastare le ragioni, la magistratura applica miserabili rappresaglie sui corpi. Lo Stato in assetto di occupazione per prolungare l’agonia di un ‘opera vandalica e superflua, dimostra da decenni la sua impotenza cronica.
Da cittadino aggiunto della Valle condivido ogni sillaba di riscatto per Dana, di compattezza, di fraternità. Sono lieto di ribadirmi nelle vostre fila.
Sia restituito a Dana il diritto a questa primavera, Erri