«Potete contare su di me», così dice il Min. Cancellieri alla famiglia, inquisita e per metà carcerata, Ligresti. Una pressione che ha portato, in un modo o nell’altro a revocare gli arresti a Gulia Ligresti.
L’imprenditrice, coinvolta nell’indagine sul caso Fonsai , è stata scarcerata infatti dopo che la guardasigilli, in seguito a contatti con la famiglia Ligresti, ha segnalato il suo caso all’amministrazione penitenziaria.
Un caso palese di disparità di trattamento con la totalità dei detenuti e delle detenute italiane.
Ma una cosa ci ha colpito, visto che è la Procura di Torino la titolare dell’inchiesta: la precisazione che il Procuratore Caselli si è immediatamente premurato di scrivere una nota per precisare che la procura non è stata influenzata dal ministro. C’era bisogno di scriverlo, dott. Caselli? Qualcuno forse dubita?