Ogni euro speso per il Tav è un euro sottratto a qualcosa di utile per tutte e tutti: scuola, sanità, cura del territorio, edilizia popolare… Bisogni e diritti ben più importanti e “strategici” della seconda ferrovia e del secondo tunnel in Val di Susa. Ma quanti sono esattamente questi euro? Non più tardi di tre mesi fa il presidente di FS Marcello Messori ha ammesso, con onestà e trasparenza, che il costo è “incerto” e “non determinabile con precisione”. Nel 2012 la Corte dei Conti francese, in un documento che gettava ombre pesanti sul progetto, stimava un costo per la Torino-Lione di 26,1 miliardi di euro. Abbiamo calcolato il costo della tratta transfrontaliera utilizzando le stime cautelative dei proponenti: scrivono a pagina 7 del documento Relazione di sintesi costi di investimento PD2_C3O_0053 “In totale, la stima del budget dell’operazione (costi attualmente a carico di LTF esclusi) ammonta a: 8.844M€, in valore 1° gennaio 2012.” Utilizzando lo stesso indice di rivalutazione dei proponenti (TP05b – Travaux en souterrains en tunnelier) sono 9.063 M€ al 1° gennaio 2014. A questo bisogna aggiungere 1.611 M€ per i lavori preliminari (tunnel geognostici, studi etc.). Cifra confermata dall’audizione dei vertici delle ferrovie in Senato.
La cifra prudenziale, che non tiene conto degli oneri finanziari e degli aumenti dei costi in corso d’opera è di 10.674 M€. Diecimilaseicentosettantaquattro milioni di euro! Oltre dieci miliardi di euro: letteralmente una montagna di soldi. Una cifra difficile da maneggiare, il costo spropositato lo si comprende meglio calcolando quanto costa una porzione più piccola di Tav.
Poiché la lunghezza complessiva della tratta (calcolata dalla punta scambio estrema lato Lione della Stazione di Saint Jean de Maurienne alla punta scambio estrema della Stazione di Bussoleno lato Torino) è pari a 67.254 metri si hanno circa centosessantamila euro al metro. Fate un passo, la lunghezza che avete percorso vale per il Tav 160.000€!
Abbiamo chiesto ad alcuni sindaci valsusini cosa farebbero per i loro Comuni avendo a disposizione alcuni metri di Tav:
Ogni euro speso per il Tav è un euro sottratto a qualcosa di utile per tutte e tutti: scuola, sanità, cura del territorio, edilizia popolare… Bisogni e diritti ben più importanti e “strategici” della seconda ferrovia e del secondo tunnel in Val di Susa. Ma quanti sono esattamente questi euro? Non più tardi di tre mesi fa il presidente di FS Marcello Messori ha ammesso, con onestà e trasparenza, che il costo è “incerto” e “non determinabile con precisione”. Nel 2012 la Corte dei Conti francese, in un documento che gettava ombre pesanti sul progetto, stimava un costo per la Torino-Lione di 26,1 miliardi di euro. Abbiamo calcolato il costo della tratta transfrontaliera utilizzando le stime cautelative dei proponenti: scrivono a pagina 7 del documento Relazione di sintesi costi di investimento PD2_C3O_0053 “In totale, la stima del budget dell’operazione (costi attualmente a carico di LTF esclusi) ammonta a: 8.844M€, in valore 1° gennaio 2012.” Utilizzando lo stesso indice di rivalutazione dei proponenti (TP05b – Travaux en souterrains en tunnelier) sono 9.063 M€ al 1° gennaio 2014. A questo bisogna aggiungere 1.611 M€ per i lavori preliminari (tunnel geognostici, studi etc.). Cifra confermata dall’audizione dei vertici delle ferrovie in Senato.
La cifra prudenziale, che non tiene conto degli oneri finanziari e degli aumenti dei costi in corso d’opera è di 10.674 M€. Diecimilaseicentosettantaquattro milioni di euro! Oltre dieci miliardi di euro: letteralmente una montagna di soldi. Una cifra difficile da maneggiare, il costo spropositato lo si comprende meglio calcolando quanto costa una porzione più piccola di Tav.
Poiché la lunghezza complessiva della tratta (calcolata dalla punta scambio estrema lato Lione della Stazione di Saint Jean de Maurienne alla punta scambio estrema della Stazione di Bussoleno lato Torino) è pari a 67.254 metri si hanno circa centosessantamila euro al metro. Fate un passo, la lunghezza che avete percorso vale per il Tav 160.000€!
Abbiamo chiesto ad alcuni sindaci valsusini cosa farebbero per i loro Comuni avendo a disposizione alcuni metri di Tav:
Ed ecco la sintesi dei costi:
1 cm di tav = 1.587,12€
10 cm di tav = 15.871,2€
mezzo metro di tav = 79356€
1 metro di tav = 158.712€
5 metri di tav = 793.560€
10 metri di tav = 1.587.120€ (un milione e mezzo!)
50 metri di tav = 7.935.600€ (otto milioni di euro!)
100 metri di tav = 15.871.200€
250 metri di tav = 39.678.000€
500 metri di tav = 79.356.000€
1 km di tav = 158.712.000€
5 km di tav = 793.560.000€
Bastano questi numeri per capire l’ordine di grandezza dello spreco. E bastano questi numeri per comprendere cosa si potrebbe fare di realmente utile con alcune porzioni di Tav.
E tu cosa faresti con #1metrodiTav ?