La resistenza individuale e collettiva è diritto e dovere di ogni cittadino” ha detto Nicoletta Dosio, leggendo in aula un comunicato che non solo rivendica la sua scelta, ma aggiunge dignità alla lotta notav contro le infinite misure cautelari nei confronti dei notav. Nicoletta, insieme a tutti i molti notav presenti, ha affermato ancora una volta il nostro diritto alla Resistenza, personale e collettivo.
“Non intendo rispettare le misure restrittive che mi impone il tribunale come atto di solidarietà nei confronti dei compagni di lotta colpiti da mesi di carcere preventivo e ai domiciliari che si sono poi tradotte in condanne di poco conto. Ma l’umiliazione non si cancella”
La Pm Quaglino ha chiesto 8 mesi di reclusione per le evasioni di Nicoletta e la prossima udienza è fissata per il 14 dicembre.