Sergio Chiamparino continua ad utilizzare i fondi pubblici della Regione Piemonte come fossero il suo portafoglio.
Questa volta è arrivato il momento di ricompensare Paolo Foietta, ex presidente dell’Osservatorio Tav giunto alla fine del suo incarico e della stessa struttura che rappresentava.
Foietta con una lunga militanza nel Pd/DS/Pds non è mai stato neutrale sul tema Tav, tanto da annunciare lui stesso alla fine del mandato, la sua nuova missione: quella di aiutare Sergio (Chiamparino) nella campagna elettorale a tema unico che sta portando avanti il governatore della Regione.
Gratis però non si fa niente e Chiamparino elargisce 22.500 euro lordi al fidato Foietta con un non meglio incarico dato dalla Regione Piemonte.
Ricompensare i propri fidati collaboratori è normale, non lo è invece pagarli con i soldi pubblici che andrebbero destinati a ben altro, ma il sistema Tav vive di soli fondi pubblici, nè Chiamparino nè gli industriali illuminati ci hanno mai (e mai metteranno) un soldo di tasca propria.