Si sta concludendo il secondo giorno del Festival dell’Alta Felicità, una giornata fitta di iniziative, performance e momenti di socialità e divertimento che hanno visto popolare l’area di Venaus di migliaia di persone.
Centinaia di volontari si sono attivati prestissimo, alle 6,30 del mattino già si preparavano i panini per oltre 200 persone che sono partite, accompagnate da valsusini, a visitare la Clarea ed a vedere con i propri occhi l’arrogante devastazione provocata dal cantiere.
Tra di loro, anche chef Rubio che nel pomeriggio si è fatto intervistare pubblicamente nelle cucine che in questi giorni l’hanno visto lavorare incessantemente insieme a tutta la ciurma della cucina.
Sempre al mattino si è svolta la conferenza stampa convocata dal Movimento per fare il punto della situazione alla luce delle posizioni critiche della Francia nei confronti della Torino Lione e per lanciare la campagna in difesa della farfalla Zerinzia della Val Clarea, protetta da direttive europee ed oggi a rischio a causa dei lavori del cantiere.
Durante la giornata si sono altresì alternati momenti di dibattito con presente tra gli altri Luca Mercalli, alla presentazione di libri di autori della valle.
Non è mancata infine tanta buona musica: Omar Pedrini, Bandabardò, Eugenio Bennato, Mama Marjas, Jovine, Kutso, Fabrizio Consoli, Orchestra i “Cormorani”, Inna Cantina Sound, Freak Out Band, Belli Fulminati nel Bosco, Banda Popolare dell’Emilia Rossa, Alberkant, La Cura Giusta e molti altri…
Non sappiamo quale sia il segreto dell’alchimia che in questi giorni viviamo in valle, sta di fatto che continuiamo a sperimentare un’incredibile serenità e il piacere di stare insieme, condividere esperienze e immaginarci un futuro diverso.
Anche questo è il movimento No Tav!