Fa scalpore per Repubblica e il solito “ragazzo di strada” Esposito che Marco Scibona, da notav coerente qual’è, partecipi, come sempre ha fatto, al presidio sotto il comune di Susa dove LTF e Sindaco continuano a incontrarsi senza i cittadini mentre pianificano la distruzione del paese e della Valle intera.
Fa scalpore ma a noi no. Un notav è notav sempre, e bravo Marco!
Il messaggio su fb di MArco Scibona
Sono presente davanti al Comune di Susa per portare il mio saluto ad attivisti no TAV che stanno presidiando pacificamente durante lo svolgersi dell’incontro tra Ltf e gli amministratori locali.L’illegalità sicuramente non va cercata dietro le bandiere no TAV, ma nelle azioni di Ltf, che ha dato l’avvio ad un cantiere senza aver ottemperato alle prescrizioni del CIPE (103 tra prescrizioni e raccomandazioni): prima fra tutte quella che prevede la saturazione della linea, situazione che è ben lontana dal verificarsi.