“se con 300 euro al metro si potrebbe rifare il tetto degli Istituti loro preferiscono spendere 1200 euro al cm per fare un’opera inutile.”
Ieri nell’Istituto Colombatto a Torino è crollato il controsoffitto, fortunatamente non ci sono stati feriti perché è avvenuto prima dell’inizio delle lezioni ma resta comunque un incidente che ci fa pensare.
Sono anni che lottiamo perché la scuola possa essere un posto sicuro e non un edificio che rischia di crollare sugli studenti ma nell’edilizia delle scuole non si investe ormai da tempo.
Quando poi le conseguenze di poca manutenzione portano a incidenti di questo genere tutti si indignano.
E’ inaccettabile che un luogo pubblico possa mettere a rischio la vita delle persone. Sembra che la morte di Vito non abbia fatto riflettere, nonostante un ragazzo di 17 anni abbia perso la vita la sicurezza nelle scuole resta per i politici un campo in cui non è necessario spendere soldi.
Gli stessi politici però non ci pensano due volte a usare miliardi per un’opera come il tav, se con 300 euro al metro si potrebbe rifare il tetto degli Istituti loro preferiscono spendere 1200 euro al cm per fare un’opera inutile. ( i fondi per il cunicolo esplorativo della Maddalena di Chiomonte sono stati stornati dai fondi FAS destinati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici e per l’edilizia carceraria ))
Evidentemente per loro quello che possono guadagnare dagli intrallazzi di questo progetto è più importante che la vita degli studenti.
Komitato Giovani Notav