Un altra notte è passata sotto il segno della resistenza e del’attesa. In centinaia questa notte fino all’alba abbiamo presidiato la Maddalena organizzando l’attesa con la tranquillità e la determinazione di chi sa di avere di fronte una sfida importante. Non è cronaca dei media regionali, ma la notte di presidio è stata un atto di popolo che meriterebbe di essere vissuto da quanti si parlano di partecipazione.
Siamo in attesa, per noi fa fede la data del 31 maggio che però vediamo che potrebbe essere la solita data sotto posta a rinvio ma non ci possiamo fidare dei nostri avversari. Ma senza allarme possiamo dire che il movimento c’è e difende il territorio come risposta all’elmetto indossato dalla lobby del tav. Tutti pronti a chiedere l’intervento militare ma tutti al sicuro nelle loro stanze dei bottoni…
Altra giornata di resistenza, mancano due giorni al 31 maggio.