E’ notizia di alcuni giorni fa che Sitaf ha revocato gli appalti per la costruzione del nuovo inutile autoporto di San Didero, luogo in cui, dopo lo sgombero del presidio avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 aprile 2021, è stato creato un fortino, posto a difesa di questo fantomatico cantiere.
Lavori mai partiti, bando mai assegnato e adesso addirittura revocato. Più di un anno nel quale ingenti forze di polizia hanno difeso il nulla.. Il tutto, però, pagato da soldi pubblici. Ingenti risorse che sarebbe stato sicuramente meglio spendere in cose utili e non per la difesa “dell’amico immaginario” dei proponenti l’opera.
Per rimarcare la nostra contrarietà a tutto questo, ci ritroveremo martedì 31 Maggio al presidio No Tav di San Didero a partire dalle ore 19 per un apericena condiviso. Ognuno porti qualcosa se può (ricordatevi anche posate, piatti e bicchieri per non creare troppi rifiuti).
Essere in tanti intorno alla polizia che presidia quel luogo sarà nuovamente un bel segnale per fargli capire che, A SARA’ DURA!