Ieri, come forse tutti sapete a Pistoia era stata indetta una manifestazione NO TAV e per la liberazione di tutti i No Tav arrestati il 26 gennaio.
Circa 200 persone, numero molto alto per questa nostra piccola provincia, hanno attraversato tutto il centro con bandiere No Tav, con striscioni delle varie battaglie che si stanno combattendo sul territorio per la difesa dei beni Comuni, per la difesa del territorio.
Ci sono state alcune fermate in luoghi importanti dello srtuscio del sabato, e con la presenza di molti cittadini dediti allo shopping, sono stati fatti interventi sul Tav, sugli arretsi diel 26 gennaio, sulle varie realtà pistoiesi.
Il corteo è terminato in Piazza San Bartolomeo. Dove abita Antonio, tuttora agli arresti domiciliari, ma anche simbolo di una delle Lotte più importanti oggi a Pistoia: la battaglia contro un parcheggio sotterraneo che la Curia (sic!) proprietaria e una SPA di Napoli vorrebbero edificare in una zona verde bellissima, nonchè una delle ultime aree “a verde” rimasta nel Centro Storico della nostra città.
Penso che sia stato molto importante essere riusciti a unire alla battaglia contro il Tav le diverse Lotte che si stanno combattendo nella nostra città.
La solidarietà alla battaglia contro il Tav non si deve limitare ad un sostegno morale, politico. Ma deve allargarsi a unificare sotto la bandiera No Tav tutte le Lotte che nelle varie realtà locali si combattono contro le Speculazioni, per la difesa del territorio, per i Beni Comuni, per una migliore qualità della vita. Ilò Movimento No Tav deve in questo momento essere la spinta, deve indicare contenuti e forme di Lotta per tutte le realtà sparse in tutto il territorio nazionale.
Per il Movimento pistoiese è stata una bellissima e significatissima giornata di Lotta.
Antonio Ginetti