La Valle di Susa, un territorio da scoprire diverso da come è sempre stato disegnato nella storia. Valle di passaggio, di mercificazione, di turismo del capitale, di violenze. Da 25 anni un’intera comunità ha deciso di provare a cambiare questa immagine distorta costruendo, anche attraverso la lotta contro l’alta velocità, nuove modalità di relazione, nuovi modi di stare al mondo.
Ed è in quest’ottica che è stato pensato e costruito il Festival Alta Felicità che prenderà vita questo venerdì 22 luglio. Una vera “grande opera”, che parte dal basso, di cui le parole d’ordine sono accessibilità, condivisione, convivialità e collettività. Un’opera che si oppone a quella grande truffa che da anni tentano di imporre in Val di Susa. Come movimento di lotta contro il Tav, negli anni abbiamo utilizzato mezzi e modi diversi per contrapporci contro questo progetto inutile e dannoso, dalle grandi manifestazioni nei paesi e in città ai presidi nei luoghi di cantiere, dalle barricate sui sentieri alle “barricate di carta”. In ogni situazione al centro delle nostre mobilitazioni ci sono le persone e l’importanza del territorio che vivono, nessuno spazio per i profitti e gli interessi di pochi, e anche nell’occasione del festival sarà così.
Questa tre giorni vuole essere ancora una volta la dimostrazione che si possono vivere le relazioni, il tempo e il territorio in modo differente da quello che ci hanno sempre imposto.
Oltre ai concerti, completamente gratuiti, ci saranno anche reading con scrittori locali e non, escursioni sui sentieri locali e tante altre attività alla portata di tutti e costruite per far conoscere il territorio valsusino a 360 gradi. In programma ci saranno anche visite guidate al “mostro” (il cantiere di Chiomonte) per far capire realmente, al di là dei racconti troppo spesso deviati dei media nazionali, che cosa vuol dire vivere in un luogo attraversato da un cantiere e da lavori di così grossa portata.
Solo due giorni ci distanziano dall’inizio di questa meravigliosa esperienza, al presidio di Venaus il tempo passa velocemente tra i vari lavori di preparazione e nel pomeriggio si è anche tenuta una conferenza stampa di lancio del Festival ( //www.facebook.com/festivalaltafelicita/videos/304383603242896/ ).
Non resta che riempire gli zaini, prendere tenda e scarponi e raggiungerci a Venaus a godersi per qualche giorno questa splendida terra!
Sul sito potrete trovare tutta la programmazione e le info necessarie : http://www.altafelicita.org/