Due settimane fa Zoro e i suoi preziosi collaboratori sono stati in Valsusa e dal loro lavoro è nato un servizio, interamente dedicato al Movimento No Tav, che è andato in onda ieri sera (sul canale La7) durante la trasmissione televisiva “Propaganda live”.
Il viaggio, attraverso i luoghi della lotta contro la grande mala opera, è riuscito a restituire un’immagine vera e genuina di quello che è il Movimento, senza cadere nei tranelli che spesso siamo abituati a vedere, dettati da una cattiva informazione su quello che da 30 anni a questa parte sta accadendo in questa valle.
Da San Didero a Venaus, passando per il Presidio Permanente dei Mulini (con una tappa anche a Bussoleno luogo che da sempre viene visto come centro della lotta), molte le persone intervistate e molti gli argomenti trattati: dallo sgombero del Presidio ex autoporto di San Didero, alle motivazioni che spingono i valsusini ad opporsi alla costruzione della linea ad Alta Velocità Torino Lione; dagli aspetti tecnici e istituzionali, agli aspetti personali che hanno portato le persone a prendere parte al Movimento No Tav.
Tutto questo con una lente davvero interessante, scevra da quelle narrazioni sbagliate che troppo spesso, ormai, siamo abituati a sentire o leggere sui maggiori media e giornali nazionali.
“Propaganda Live” è riuscita a dare voce a tutte le componenti del Movimento No Tav così da costruire un percorso d’informazione vicino alle motivazioni più profonde che quotidianamente, da molti anni, muovono la passione dei cittadini valsusini.
Anche molto lo spazio dedicato a Dana, che da un mese ha ottenuto la misura alternativa al carcere e si trova tutt’ora agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Torino. Un discorso lucido e sereno, su tutto quello che ha vissuto dal quell’ormai lontano settembre 2020 in cui venne tradotta alle Vallette.
Quelle di Dana sono parole intrise di dignità di chi sa di essere dalla parte della ragione in questa storia che parla sì di violenza, quella dello Stato sulla terra e sulle persone che la abitano e per tutte queste ragioni consigliamo la visione di questo servizio.
Il 12 giugno ci sarà una marcia popolare che attraverserà un pezzo della Val di Susa. Sarà una buona occasione per dimostrare, ancora una volta, la profondità delle nostre ragioni e la voglia di costruire un mondo libero dalla devastazione ambientale, dallo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e per la libertà di opporsi ad un’opera che distrugge il futuro di tutte e tutti.
Forza No Tav! Ci vediamo il 12 giugno per la marcia popolare No Tav, alle ore 14, in piazza del mercato a Bussoleno