Viva la lotta notav! Così si può solo iniziare un piccolo bilancio del mese delle ferie. Dal maggio della Libera Repubblica della Maddalena, alla fine di questo agosto con il contrasto all’allargamento della recinzione in Clarea, fino al corteo dentro il fortino percorrendo l’Avanà il movimento notav ha dimostrato ancora una volta la sua forza e la sua efficacia.
Terminato il campeggio che ha visto la lotta popolare misurarsi con il contrasto diretto al cantiere e alla militarizzazione del territorio, c’era da aspettarsi un calo, o meglio una pausa da parte dei notav. Era fisiologico, un turnover come qualsiasi squadra dalla panchina lunga fa nei momenti dove è necessario rifiatare. E proprio come per questi casi, con la differenza che il movimento crede nelle squadra e non nei fuoriclasse, ecco che il mese 08 si è dimostrato un periodo di sedimentazione di una pratica di resistenza che ha saputo “tenere” metro per metro le proprie posizioni, non lasciando respiro all’apparato militare che ormai occupa la Maddalena a tempo pieno e soprattutto in pieno organico. Per avanzare di qualche metro verso la meta del vero cantiere, le forze di polizie hanno dovuto faticare notevolmente, e quello che normalmente avviene con semplicità, ovvero la costruzione di una recinzione, nella Valle che Resiste, è un opera assai difficile. Con un turnover di tutto rispetto, senza seconde linee, i notav sono stati all’altezza della situazione in ogni momento, rispettando gli slogan che costellano una lotta popolare. Resisteremo un metro più di loro, si diceva tempo fa, ed ecco che al momento giusto lo slogan è divenuto realtà. Manganelli, lacrimogeni, idranti nulla hanno potuto di fronte al coraggio e alla determinazione di quanti ci hanno messo del proprio per difendere un centimetro quadrato della nostra terra.
Dai digiuni alle reti, notav è sinonimo di resistenza e di lotta, e la manifestazione dentro al fortino, beffando l’apparato militare, di stasera(25/8) lo dimostra.
La squadra è in forma, il vivaio è pieno.
La resistenza si fa metro per metro e vi cacceremo uno per uno.
+’ Militant per Infoaut.org