da l’Unione Sarda – La crisi, si sa, esaspera ma aguzza l’ingegno. E proprio i negozianti, osservatori privilegiati delle dinamiche sociali che le incertezze del mercato descrivono, si fanno promotori di iniziative di protesta non violente. Per metterla in atto un tabaccaio di Cagliari si è servito soltanto di carta e penna.
Singolare protesta di un tabaccaio in via Santa Gilla. Ha affisso un cartello rivolto ai fumatori che si lamentano per il rincaro del prezzo del tabacco: «Le sigarette sono aumentate, vi stanno facendo pagare in anticipo crisi e Tav».