Il 7 aprile, i detenuti No Tav trascorreranno il loro 94º giorno rinchiusi nelle varie carceri in cui sono stati dispersi. Tra di loro, a vivere in condizione di isolamento, c’è Giorgio, cittadino di Bussoleno, che da anni ha trascorso la sua vita al fianco dei No Tav. Giorgio come tutti gli altri No Tav è semplicemente indagato e la sua detenzione particolarmente rigida e di isolamento è assolutamente ingiustificata. Il sovraffollamento delle carceri, che da giustificazione ai responsabili per togliere diritti , costringe ora Giorgio con altri 430 detenuti in un carcere di sole 200 persone. Questa condizione con la dispersione dei No Tav inqusiti in carceri lontane dal movimento, vuole porre Giorgio in un isolamento umano che il movimento No Tav non accetta
Per chiedere la sua immediata liberazione e l’immediata liberazione per tutti i No Tav da mesi incarcerati o sottoposti a misure restrittive, una giornata di festa popolare animerà la via centrale di Bussoleno, lì dove Giorgio risiede. Una festa quindi che si aprirà con una polentata per le vie di Bussoleno a partire dalle 13, e vedrà per tutto il corso della giornata il succedersi di danze occitane e musica, spettacoli di teatro, esposizione di mostre e banchetti.
Una giornata di festa popolare per dimostrare che il popolo No Tav con la sua allegria e la sua forza, non dimentica chi attualmente si trova privato della propria libertà, anzi ne richiede a gran voce la liberazione.
PROGRAMMA (IN COSTRUZIONE)
- alle 13 polentata per le vie di Bussoleno
- Alle 14.30 spettacoli TEATRALI: con l’ Interezza non è il mio forte e Sudatestorie con lo spettacolo “Respinti”
- Dalle 16 balli folk ed occitani con il gruppo Roisin’s stew
- dalle 18 concerto del gruppo Alieno di Vetro ed aperitivo benefit per gli arrestati.
Per tutta la giornata ci saranno banchetti, mostre fotografiche, attività ludiche e vin brulè.
Sarà presente uno stand per aderire alla campagna: RIVOGLIAMO GIORGIO A CASA CON NOI A BUSSOLENO!