da infoaut.org
Torino, martedì 6 febbraio– La sera siberiana di Torino non ferma il movimento Notav che in centinaia di persone (tra le 400 e le 500) da Torino e dalla Valle ( presente anche una delegazione di compagn* milanesi) si ritrova sotto le mura odiose del carcere delle Vallette per portare solidarietà attiva ai compagn* arrestati dalla super operazione del procuratore capo Caselli, continuando così la campagna festosa “Fermarci è impossibile!”.
Grandi Militant A e Walter “Bonnot” Bonanno (ai piatti) che hanno interpretato al meglio lo spirito della serata, alternando canzoni, impro e musica agli interventi dei compagn* e dei familiari degli arrestati. Oltre due ore di concerto e comunicaziopne live, un muro di casse che ha inondato lo spazio della reclusione per portare il messaggio di determinazione e speranza del movimento notav, realtà sociale e politica che – non da oggi – parla anche oltre lo specifico della sua lotta e delle sue ragioni.
Prossimi appuntamenti, una giornata di festa a Bussoleno sabato 18 febbraio e la manifestazione nazionale contro il tav, in difesa dei beni comuni e in solidarietà con gli arrestati, sabato 25 febbraio.
A sarà dura!