pubblichiamo qui una lettera arrivata al sito milanoinmovimento… per nic… bellissima…
come andiamo? Immagino alla grande, no? 😉
Ciccio…ricordi com’è nato? Ci sono parole che girano di bocca in bocca ma ci si chiede mai come nascono? Per me “ciccio” nasce con Ciccio Ivano, l’uomo al mondo che più odia la polizia municipale! Ora “ciccio” è un po’ il nostro nome multiplo collettivo… e gira, gira…lo senti dire un po’ da tutti! Certo non sarà una nostra invenzione, però fa strano… Come quando si diceva di una roba figa che era “crasta”, ti ricordi? Per me nacque col tuo predecessore da quelle parti, il buon Chiove che col suo cognome, un po’ storpiato, diede il via a questa usanza…ma non so se è vero…cioè, è vero per me ma chissà poi com’è andata…
Vabbè, questa è una lettera a te in carcere, quindi ci si aspetta discorsi seri…non so se te la manderò, non l’ho mai fatto… O meglio, non l’ho mai fatto con le persone che conosco. Mi ricordo la prima volta che mandai una lettera ad un detenuto: eravamo alla fine degli anni ottanta e bazzicavo il Leo…un giovane studente che si avvicinava curioso, venni preso da parte dalla Carmen che, con la sua parlantina schietta e diretta mi disse: “hei tu che sei giovane e studente, ci sono dei compagni in carcere, devi scrivergli delle lettere per non farli sentire soli!”.I nomi a cui scrivevo non li riporto qui, li si trova però su tutti i libri che parlano della storia degli anni settanta…immagina cosa potevo scrivere io, ero imbarazzato…però lo feci e ne sono contento, è una delle tante cose che mi insegnò il senso di essere“compagni” anche con anni, storie e appartenenze diverse..
Poi però quando in seguito è capitato che qualcuno finisse dentro non ho mai più mandato lettere…non so bene perchè, è un blocco mio, sarà forse quel modo per cui non sono molto capace di parlare se non di cose collettive…infatti mentre ti scrivo mi vengono in mente cose da dire a te per dirle non solo a te, il famoso “parlare a nuora perchè suocera intenda”!Mi sa che sta lettera io la mando in giro pubblica, poi non so se te la manderò veramente o la leggerai quando esci…
E poi si dice che parlando o scrivendo a chi sta dentro bisogna dire le cose per tirar su il morale, per far sembrare tutto perfetto…beh Ciccio lo sai che proprio tutto perfetto non è, vero? Mica ti posso prendere per il culo!
Allora, partiamo dalle cose più facili… La Charly sta reggendo botta alla grande! Ha sempre questo modo di fare come se fosse tutto tranquillo, come se fosse solo un fastidioso contrattempo, che ne so, tipo che sei fermo in aeroporto e c’è l’areo bloccato per la tormenta di neve…è sempre con qualcuno, non la lasciamo mai sola, c’è tutto il giro delle amiche che “guarda caso” ormai ogni giorno sono a pranzo assieme, ogni sera c’è un aperitivo da fare, una cenetta da qualche parte…io tra me e me ho scommesso che il suo piccolo crollo l’avrà solo quando esci, quando potrà allentare la schiena che ora è ritta e forte e si lascerà un pelo andare, tirerà il fiato e si farà una caragnata liberatoria…una piccola anticipazione c’è l’ha fatta una sera in assemblea, che ci voleva ringraziare tutti e le sono venuti i lacrimoni ma sua sorella l’è saltata addosso e la Marti l’ha mandata a cagare ridendo e il momento lacrimoso s’è subito stemperato in una risata collettiva!
C’è da dire comunque che dovresti vederla…è un treno, si spacca in quattro tra le famiglie, gli avvocati e tutto il resto, ogni tanto la parte inopportuna di me, quella che dice le cose anche quando non è il caso vorrebbe dirle:”..cazzo Charly se fai così sempre anche quando Nic esce non ci ferma nessuno!” però ho anche imparato a tacere e non lo dico… 😉
Comunque (perchè bisogna sempre trovare le cose buone anche nelle situazioni del cazzo come il tuo essere in galera) questa vicenda sta creando e rinsaldando dei legami che proprio per aver vissuto assieme questi momenti saranno duri a morire…vale per te da lì dentro, vale per la Charly e per tanti di noi fuori…
I tuoi compagni…beh, lo sai no? io di solito sono sempre lì a lamentarmi, a fare i cazziatoni, a non esser mai contento…però i tuoi compagni stanno spaccando il culo ai passeri! Mi fanno incazzare! 🙂 Ma come, vi dovevano metter dentro Nic per mettervi in moto così, bastardoni che non siete altro? Stanno dando tutto e ancor di più, ma poi è bello soprattutto il modo in cui ci sono, il modo in cui fanno le cose…generosi, generosi, generosi… belli, sono proprio belli!
C’è gente che in sti giorni ha imparato a prendersi responsabilità come non aveva ancora fatto e la cosa magica è vedere tantissime cose andar via in automatico, come una macchina rodata ed efficace, con assunzioni di responsabilità in autonomia mature e importanti!
Poi ovviamente appena uscirai torneremo (hai notato la finezza? Prima per fare i complimenti parlavo di“loro”, ora che faccio il negativo parlo di “noi”) a fare i ciambracconi come al solito, non si sfugge alla propria natura, al massimo la si intervalla di parentesi eccezionali…
Noi ovviamente stiamo cercando in tutti i modi di “allargare il discorso”, di parlare degli arresti parlando di Tav, di beni comuni, di territorio da preservare e valorizzare, di speculazioni edilizie, mafie, colate di cemento, di acqua pubblica, referendum, insomma stiamo cercando di parlare di te attraverso le lotte che condividiamo, di farlo non tra noi e per noi ma di farlo verso il resto del mondo, compreso magari quel mondo che per ignoranza più che per schieramento ha letto del tuo arresto sopra un giornale e ha pensato tra sé e sé che la roba non lo riguardasse…
Non è facile e tu lo sai, siamo fatti di pancia e cuore oltre che di cervello e ragione e la voglia di spacc…vabbè hai capito, mi fermo che è meglio!
Gli altri..beh dai, Nic te la devo dire sincera? Gli altri ci sono, ti sono vicini tutti, quello che sei in questi anni a Milano, in giro per il paese, in Palestina o in Irlanda travalica noi e il nostro gruppo e tutti ti salutano con affetto e ti portano rispetto! Dai gruppi più disparati e lontani le parole per te sono sempre parole di solidarietà e vicinanza.
Noi ce la stiamo mettendo tutta per muoverci in coordinamento con tutti…cioè lo puoi immaginare, non è che le differenze sono scomparse dall’oggi al domani, ci sono e rimangono, ma devo dire che la maggior parte delle altre realtà stanno facendo uno sforzo buono e utile per trovare un lavoro comune…quando ti racconteremo chi è che sta dicendo le cose più condivisibili in questi giorni non ci crederai!
Nel gironzolo ho messo dopo un paio di giorni il tuo arresto un messaggio per avvisare tutti…sono girati un bel po’ di saluti e messaggi di solidarietà, figurati che dopo due o tre mail che chiedevamo scusa per l’uso improprio della lista siamo stati pure cazziati da Osva! L’ultimo Imperatore ha scritto pure una filastrocca che se non t’ha già mandato vedrai quando esci, proprio carina…
Ho sentito che t’ha scritto pure Marchino…molti se lo sapessero non capirebbero, io l’ho apprezzato e credo che a parti inverse avresti fatto lo stesso anche tu…ci sono cose che riguardano lo stile e la coerenza che sono difficili da immaginare per chi non ha vissuto certe situazioni…ma noi per fortuna le abbiamo vissute e ne siamo orgogliosi!
Ora ci prepariamo alle prossime tappe, stiamo aspettando sto maledetto riesame che solo oggi è stato fissato, ovviamente speriamo che vada bene ma abbiamo un carnet di idee che non si esaurirà presto…
Ah, quasi mi dimenticavo: i tuoi genitori reggono alla grande! Tra papà e mamma, tuo fratello e i“parenti acquisiti” 😉 hai attorno un comitato parenti intero che si muove in mille direzioni come un caterpillar inarrestabile. Li vediamo e sentiamo tutti i giorni e c’è una sinergia e collaborazione spettacolare…quando poi saprai quali e quante disponibilità d’assistenza legale abbiamo dovuto “rimbalzare” ti stupirai… potevi avere un collegio difensivo che manco il Milan di Sacchi era così pieno di stelle…ma come ben sai i nostri prodi di sempre sono la meglio squadra che potevamo schierare e non la si cambia per niente al mondo!
Ora stacco un po’, devo finire di aggiornare le firme sull’appello per la tua e vostra liberazione…ti dovrei mandare i saluti di un miliardo di persone, mi piacerebbe elencarle tutte ma la memoria sicuramente non mi assisterebbe abbastanza e poi in fondo la scelta di questa strana lettera pubblica è mia e magari non tutti gradiscono…
Ciccio, ci vediamo presto, ne sono certo!
Tu riempiti i polmoni col nostro affetto, noi ci riempiamo le giornate di senso con la voglia di te, di vederti libero, di vedere tutti fuori subito!
Un abbraccio forte,
bp