Il progetto esecutivo dello svincolo di Chiomonte sulla A32, con l’allargamento del cantiere sul comune di Giaglione, avallato dal MIT e dal Ministero dell’ambiente e pubblicato il 31/7/2018.
Questo progetto mantiene la vecchia impostazione utile per il precedente progetto di cantiere industriale ubicato a Susa, ma non tiene conto del suo spostamento a Salbertrand autorizzato dalle delibere CIPE N. 30 e 39.
Infatti lo svincolo del progetto esecutivo prevede l’immissione dei mezzi pesanti per il trasporto dello smarino sulla corsia sud (direzione Susa/Torino) ed il rientro in cantiere sulla corsia nord provenienti da Susa/Torino, direzione Bardonecchia (Salbertrand).
Con questo svincolo i mezzi pesanti dovrebbero entrare in autostrada a Chiomonte, scendere a Susa autoporto e attraverso la viabilità interna risalire in autostrada direzione Bardonecchia (Salbertrand) dove entrerebbero nel cantiere industriale per depositare lo smarino. Da Salbertrand risalirebbero in autostrada, direzione Torino, scendendo fino a Susa autoporto dove attraverso lo svincolo interno risalirebbero, direzione Bardonecchia, fino a Chiomonte per rientrare nel cantiere.
Questa impostazione dello svincolo comporta uno spreco di risorse pazzesco che è ben evidenziato nell’immagine dell’articolo.
Questa impostazione è assolutamente folle sia se si è favorevoli alla Torino Lyon sia a maggior ragione se si è contrari (utile solo a chi lucra sul movimento terra, ovvero la criminalità organizzata, vedere in merito il processo San Michele).
QUESTO SPRECO DI RISORSE NON È ASSOLUTAMENTE ACCETTABILE.