E’ da poco terminato il primo mese dell’Estate di lotta No Tav con la marcia itinerante che ha attraversato la Valle, da Avigliana a Chiomonte, ed è riuscita ad attivare i diversi livelli della lotta.
Dai momenti di convivialità, alle iniziative sul territorio per infastidire il sistema del Tav, con le iniziative notturne siamo riusciti a riattraversare quei luoghi che la controparte ci vorrebbe sottrarre, ma che appartengono da decenni alla storia della nostra Resistenza.
Chi praticando i sentieri impervi, chi rimanendo qualche passo indietro ad attendere, continuiamo tutti insieme questo percorso, consapevoli che solo noi oggi possiamo fare la differenza e determinare l’esito di questa battaglia.
I risultati ottenuti nel luglio appena passato però non ci bastano, vogliamo ancora costruire delle iniziative che possano inceppare il meccanismo devastatore e che sappiano raggiungere il cantiere e attraversare il territorio della nostra Valle, sfidando i divieti e la militarizzazione con cui quotidianamente ci confrontiamo.
Vogliamo regalarci altri momenti di incontro per discutere del futuro di questa lotta e non solo, in vista di un autunno che auspichiamo possa fare la differenza e parlare il linguaggio di chi oggi cerca di costruire un futuro diverso.
Il Movimento No Tav invita tutti quindi ad un’altra settimana di mobilitazione, dall’1 al 7 settembre, per concludere l’Estate di Lotta insieme.
A tutti coloro che ci raggiungeranno sarà garantita l’accoglienza al campeggio di Venaus, con la 5 giorni che dal 1 al 5 settembre vedrà protagonisti i giovani studenti della valle e nel fine settimana, il 6 e il 7, l’arrivo degli amici rugbisty.
Molte le iniziativa che vorremmo costruire e nuove le idee da praticare tutti insieme perché in questa valle batte un cuore, inarrestabile, quello No Tav!
Ci vediamo a settembre!
Anche quest’anno il Komitato Giovani No Tav,unitamente al Kollettivo Autorganizzato Studentesco torinese, indice per i giorni che vanno dal primo al cinque di settembre il consueto campeggio estivo.
Queste giornate si inseriscono in un contesto più allargato, che si svilupperà nella prima settimana di settembre,e che vedrà arrivare a dare il proprio contributo in in Val di Susa persone da tutta Italia.
Infatti con la marcia itinerante,tenutasi nel mese di luglio, si è concluso,da non molto tempo, il primo periodo dell’Estate di lotta No Tav che ha visto concretizzarsi risultati in tutti i livelli della lotta contro questa inutile e grande opera.
Tutto ciò,però, al Movimento No Tav non basta. Ed è proprio da qui che parte l’esigenza di creare un’altro momento fatto di incontri, dibattiti e assemblee per parlare del futuro di questa lotta ma fatto anche di inziative che vadano a colpire e inceppare il cuore di questo meccanismo devastante per la Valle.
Per quanto riguarda la parte più giovanile il campeggio studentesco vuole essere un momento per dare la possibilità,a tutti gli studenti che abitano lontano dalla Valle, di vivere i luoghi della lotta No Tav e di conoscere il popolo valsusino, che di anno in anno porta avanti la difesa della propria terra e combatte a fianco e per i giovani contro un sistema che, invece di valorizzare quest’ultimi, li penalizza, smantellando il diritto allo studio e imponendo un futuro di precarietà e sfruttamento.
Durante il campeggio studentesco No Tav,al di là dei diversi momenti di socialità e divertiento da sempre assicurati, si rifletterà su quello che è stato l’ultimo anno scolastico per le varie realtà studentesche e sulla crisi che sempre più colpisce i giovani, ma soprattutto ci si confronterà e discuterà con tutte le altre lotte territoriali presenti sul suolo italiano.
Il campeggio si svolgerà tra il 1 e il 5 di settembre a Venaus (raggiungibile con il treno e i mezzi pubblici). Il campeggio è libero e gratuito, sarà allestita una cucina per fornire pranzo e cena.
KGN (Komitato Giovani No Tav) – KSA ( Kollettivo Studentesco Autorganizzato)