20.46: I No Tav hanno ripreso il cammino e stanno percorrendo il sentiero in direzione Chiomonte-centrale elettrica.
Alle 22.30, proprio davanti i cancelli della centrale, è prevista la diretta con Piazza Pulita, trasmissione di La7: partecipiamo numerosi!
20.12: i due gruppi si sono ora ricongiunti in Clarea alla baita. Dopo un po’ di sosta, riprenderanno il cammino. Appuntamento ore 21.00 al cancello della centrale.
19.50: I due gruppi si stanno ora dirigendo, seguendo due sentieri diversi, verso la baita in Clarea. Il primo segue il sentiero in alto, oltre il sito archeologico, l’altro percorre quello più in basso.
19.44: In questo momento è in corso una battitura sul cancello di Via dell’Avanà che da sul piazzale ed è stato staccato del filo spinato. Arrivati in prossimità dell’area archeologica i No Tav si sono divisi in due gruppi, uno a nord, uno a sud. Le voci gridano giù le mani dalla Val di Susa!
19:17: i No Tav sono arrivati a ridosso del piazzale della Madalena, sul piccolo promontorio da cui la visuale del fortino è completa.
19.08: I No Tav sono scesi sulla strada dell’Avanà, in questo momento lasciata libera dalle forze dell’ordine che stanno a distanza. Le bandiere col treno crociato risalgono il sentiero ed è stato già superato il bed and breakfast.
18.51: alcune centinaia di no Tav sono partiti in questo momento dalla centrale di Chiomonte e stanno ora percorrendo il sentiero in direzione delle vigne. Altro pomeriggio di merenda Sinoira quindi, a pochi giorni dalla vendemmia e dopo la grande dimostrazione di forza e coraggio di venerdì scorso. Grande è la partecipazione di valsusini, a dimostrazione del fatto che, nonostante gli arresti ingiustificati di Nina e Marianna, la Valle non si fa spaventare e compatta continua la mobilitazione. Ingente lo schieramento delle forze dell’ordine, con numerose jeep della polizia schierate lungo la strada dell’Avanà.
ore 18,00 Chiomonte presidio centrale: merenda Sinoira nelle vigne dell’Avanà (proseguiremo qui l’importante discorso della vendemmia e delle vigne ostaggio del fortino si tav. Da ormai tre mesi il solo piazzamento delle recinzioni ha di fatto massacrato la microeconomia locale legata al territorio di Chiomonte impedendo l’accesso ai contadini e alle famiglie e ponendo delle serie ipoteche sul futuro raccolto. Rompere questo blocco in massa e invadere le vigne è un’azione che ormai il movimento no tav porta avanti a cadenza settimanale andando a fare leva su uno degli aspetti centrali del consumo di territorio). Partecipiamo tutti a questa iniziativa.
Ricordiamo inoltre l’appuntamento delle 21.00 davanti ai cancelli della centrale: Sortino, giornalista di La7 (ex iena), parteciperà con noi alla passeggiata per poi trasmettere in diretta dalla centrale per il nuovo programma “Piazza Pulita”.