Se i cantieri preliminari del TAV in Italia procedono a rilento, tra magagne e iniziative spot, lato francese i danni concreti che provocheranno i lavori cominciano a farsi sentire. Ispirati dall’ormai decennale pratica del presidio notav, i nostri cugini d’oltralpe annunciano per il 26 giugno l’inaugurazione di un punto informativo “stop TELT” a Villarodin Bourget, per riunirsi e opporsi a un progetto che definiscono come “un danno oggi, una catastrofe domani”. Al menu della giornata mega-picnic, feste e vendiata di bandiere. Insomma, in Italia come in Francia, la lotta notav… è appena cominciata!
Per maggiori informazioni c’è il sito dell’association vivre et agir en Maurienne