La guerra guerreggiata è alle nostre porte, in tutti i sensi. Dal cuore dell’Europa alle sponde del Mediterraneo, migliaia di vittime insanguinano territori trasformati in cumuli di rovine. La fortezza Europa, vergognosamente complice, si compatta in un fronte interno che non ammette dissensi. Dalle scuole alle strade, dall’economia al diritto e alle tecnologie, tutta la vita sociale è stritolata da leggi sempre più stringenti che rinchiudono dietro le sbarre chi non le può o non le vuole rispettare. Le galere esplodono, tra suicidi, proteste, abusi e violenze. Una brutalità che è anche un monito per far abbassare la testa a chi sta “fuori”. Eppure qui e là, nonostante tutto, persistono atti di ribellione e diserzione. Confrontarsi su queste dinamiche è il primo passo per comprenderle, per non rassegnarsi e per provare a combatterle…
nei locali dell’associazione “la Credenza”
in via Walter Fontan di fronte all’Osteria