presentazione del saggio-inchiesta di LORIS CARUSO IL TERRITORIO DELLA POLITICA. ore 15.30 presidio della Maddalena
La nuova partecipazione di massa nei movimenti NO TAV e NO DAL MOLIN – FrancoAngeli editore
sarà presente l’autore
E’ il risultato di un lungo lavoro che Loris ha imbastito in Valle di Susa, con centinaia di interviste sul campo, vivendo di persona e in modo continuato la nostra lotta del 2005, dal Seghino alla liberazione di Venaus. E’ tornato successivamente, per lunghi periodi di soggiorno, per documentarsi ulteriormente e verificare il suo lavoro.
Ora ritorna, in questi momenti cruciali, per dedicare alla nostra lotta la sua ricerca, darci concretamente solidarietà ed essere con noi, come allora.
scheda del libro
Nell’epoca del cosiddetto tramonto della politica, delle sue forme e dei suoi valori, la stessa partecipazione di massa ad azioni collettive è descritta come un fenomeno inattuale. Proprio in quest’epoca però emerge una nuova partecipazione che, seppure legata a luoghi e tematiche specifici, acquisisce dimensioni di grande rilievo. Nelle proteste locali e in altre mobilitazioni italiane stanno emergendo riferimenti di valore e orientamenti di ordine generale. La parola “decrescita”, sempre più usata all’interno delle mobilitazioni e in una pubblicistica che si va diffondendo, sembra sintetizzarne i diversi elementi. Tanto da ricoprire il ruolo in passato esclusiva delle ideologie. Questi movimenti sembrano così diventare uno dei luoghi in cui si elaborano nuove sintesi culturali, qui indagate nelle loro linee fondamentali.
Le masse, quindi, si mobilitano ancora. Ma a che condizioni? Quali sono i meccanismi che consentono oggi l’attivarsi di gruppi sociali estesi? È questa la domanda al centro del libro.
Nella prima parte vengono comparate due proteste locali: quella valsusina contro il Treno ad alta velocità e quella di Vicenza contro la realizzazione di una nuova base militare. L’indagine analitica ricerca le analogie e le differenze tra due proteste nate in contesti molto diversi tra loro, per certi versi opposti. Delle due mobilitazioni vengono studiati innanzitutto i processi di aggregazione collettiva che hanno reso possibile il coinvolgimento di settori molto ampi di popolazioni poco inclini alla protesta.
La seconda parte del libro ha un impianto prettamente teorico e mira a offrire un contributo alle teorie sociologiche sui movimenti sociali. Si cerca di tracciare un panorama complessivo della forma di movimento sociale che caratterizza la società contemporanea, individuando connessioni tra i movimenti locali e gli altri principali movimenti sociali degli ultimi anni, comprese le mobilitazioni securitarie, che pur nascendo in un contesto locale assumono caratteristiche e riferimenti valoriali opposti rispetto alle mobilitazioni qui analizzate.
Loris Caruso è un ricercatore precario in Scienze politiche e sociali. Collabora con le Università di Torino e di Milano-Bicocca, dove si occupa di movimenti sociali e comunicazione politica.