Quanto accaduto stanotte nella frazione di San Giuliano di Susa, con lo sgombero manu militari del presidio Sole e Baleno, è solo una “piccola” anticipazione di quanto potrebbe accadere con l’installazione del cantiere TAV nella Piana di Susa.
L’illecita presa di possesso di un piccolo (ma simbolico) fazzoletto di terra ha provocato la chiusura della SS 25 e una pesante militarizzazione della stessa.
Lungi dal voler provocare tutto questo, la lotta al TAV ha proprio come obiettivo quello di evitare situazioni simili che però avrebbero una durata almeno decennale.
Come Comitato No TAV Susa-Mompantero chiediamo l’ immediata riapertura della Statale e il ritorno alla libera circolazione.
Comitato No TAV Susa – Mompantero