Sono tornate le trivelle per i carotaggi TAV su mandato del commissario di governo, e come annunciato anche dall’amministrazione comunale, da ieri mattina è stata posizionata nel comune di Rivalta la trivella che dovrà effettuare i carotaggi funzionali alla costruzione della tratta nazionale della linea alta velocità Torino-Lione.
Ed è proprio il comune, che nel suo comunicato appoggia pienamente “ il progetto meno impattante possibile per Rivalta”, senza aver ancora capito che la realtà dei fatti è che si sono fatti prendere in giro. I nostri amministratori hanno concesso ad RFI di fare i carotaggi su un terreno comunale e stanno gettando il nostro futuro sotto i cingoli delle ruspe.
Vogliono imporre l’apertura di cantieri, pur sapendo che al momento non ci sono i fondi per realizzarli, insomma una mera speculazione all’ombra della panzana dell’opera utile.
Un progetto che sarà devastante in ogni sua parte ma che, nel territorio di Rivalta, con la sua duna di rifiuti di scavo lunga oltre due chilometri e alta fino a diciotto metri, si preannuncia particolarmente impattante per l’ambiente, il paesaggio, la salute e il benessere degli esseri umani e di tutte le altre forme di vita.
Domenica 5/03 il movimento No Tav con i comitati locali si è dato appuntamento per una passeggiata informativa sui terreni interessati. Un appuntamento che si è riconvocato ieri pomeriggio quando, diversi No Tav, si sono recati su questi terreni per osservare da vicino i luoghi dei sondaggi.
Ovviamente non potevano mancare le solerti forze dell’ordine che da anni vanno a braccetto con i promotori della grande opera.
I No Tav, che trovano sempre modi per stupire, hanno quindi deciso di fermare il cambio della guardia, per poi ritornare a piedi sulle stradine di campagna che collegano Rivalta con il luogo del sondaggio lasciando incolonnati dietro di sé i mezzi preposti per i lavori.
Dopo questo pomeriggio, in cui ancora una volta si sono trovate forme diverse per infastidire e rallentare i lavori, l’appuntamento è per questa sera a Rivalta alle ore 18 in Piazza Gerbidi per una nuova passeggiata.