Il coordinatore dei Si Cobas Novara, Adil Belakdim di 37 anni, è stato investito e ucciso questa mattina a Briandate da un camion. Il mezzo stava cercando di forzare un picchetto organizzato dai lavoratori SI COBAS per manifestare davanti alla sede della Lidl.
Il triste epilogo ha visto anche la fuga del camionista e, contestualmente, le prime notizie dei giornali, scrivevano che la morte di Adil sarebbe avvenuta per mero incidente e che sarebbe stato investito durante una manovra del veicolo. I presenti hanno prontamente smentito le ricostruzioni effettuate dai giornali, dichiarando che il camion ha invece direttamente forzato il presidio investendo i lavoratori e per questo Adil è morto.
Oggi si scrive una nuova pagina delle morti per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, la furia del profitto ha infatti ucciso il Coordinatore dei SiCobas Novara mentre si svolgeva lo sciopero nazionale proprio a Briandrate.
Quella che abbiamo di fronte è la spietatezza di un sistema che rende schiave le persone e che non solo non dà ascolto a chi protesta, ma senza scrupoli uccide chi si oppone.
Diverse le sigle sindacali che hanno dichiarato immediato sciopero e tanti i lavoratori e le lavoratrici che stanno bloccando tutti gli accesso allo stabilimento.
Mentre attendiamo nuove informazioni, ci stringiamo attorno ai familiari, agli amici e agli altri lavoratori in lotta insieme ad Adil perché la rabbia che ha pervaso il nostro cuore è tanta, siamo esausti di leggere notizie di violenza contro chi grida alla dignità della vita lavorativa, per orari più consoni e paghe più degne.