daTorino ReSet G7 – La scorsa settimana Torino e Venaria sono state invase. Migliaia di uomini e truppe corazzate hanno difeso Poletti, Fedeli e il G7 del lavoro dalle contestazioni. Per tre giorni lavoratori, disoccupati e precari hanno provato a raggiungere il lussuoso hotel dove alloggiavano i ministri nel centro di Torino, riuscendo più volte a beffare il dispositivo messo a protezione di governanti illegittimi e presuntuosi.
Da Matteo Renzi a Salvini, da Poletti e Fedeli ora sono tutti spaventati per ciò che è successo a Torino. Hanno visto i manichini delle loro teste rotolare, hanno visto che noi non abbiamo più paura e che loro ne hanno sempre di più e quindi gridano allo scandalo. Ma la scandalo vero è ogni giorno in cui non succede nulla, in cui si muore di lavoro e di fatica, in cui loro se ne stanno tranquilli mentre noi crepiamo di disoccupazione e precarietà.
Quando il circo chiude rimane la città con il suo territorio, i suoi problemi e i suoi abitanti.
Il 3 ottobre, alla faccia dei sette pagliacci, ci riprendiamo piazza carlina con un presidio musicale. Sarà l’occasione per chiedere la liberazione dei due arrestati durante le mobilitazioni contro il G7. Perché ribellarsi è giusto, ribellarsi è necessario, ribellarsi tocca a noi!
****MARTEDI 3 OTTOBRE ORE 21 – piazza Carlina***