«La Resistenza individuale e collettiva agli atti dei pubblici poteri che violino le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla presente Costituzione, è diritto e dovere di ogni cittadino». (Articolo proposto per la Costituzione della Repubblica Italiana del 1948 e non recepito)
Mercoledì 14 dicembre alle ore 9:00 si terrà al Tribunale di Torino la sentenza del processo a carico di Nicoletta Dosio per il reato di evasione. L’evasione di Nicoletta è un atto di libertà e disobbedienza che intende denunciare una pratica repressiva che colpisce tutte le persone e le realtà che si oppongono al dominio del partito trasversale degli affari. Le misure cautelari sono, infatti, sempre più utilizzate dalle procure e dai tribunali come strumento di vendetta e di repressione del dissenso. La scelta di Nicoletta rappresenta quindi per tutti noi un atto di difesa della libertà, delle pratiche democratiche e, in particolare, della libertà di dissenso sancita dalla Costituzione nata dall’antifascismo e dalla Resistenza. La battaglia di Nicoletta è di tutti e per tutti: uno strumento per rivendicare e difendere il nostro diritto a resistere, contrastare e praticare un’opposizione concreta alle diseguaglianze ed alle ingiustizie che il paradigma capitalista tenta, con sempre maggior forza, di imporre come modello ultimo ed incontrastato di definizione e strutturazione delle relazioni tra persone all’insegna dell’individualismo e dell’egoismo. Noi non ci stiamo e non intendiamo sottostare alla prepotenza delle istituzioni, siano esse espressione del potere legislativo, esecutivo o giudiziario, ormai saldati in un solo blocco che serve incontrastato gli interessi dei pochi ai danni dei molti. La vittoria al referendum costituzionale non è abbastanza, deve sostanziarsi in atti e pratiche concrete che diano nuova vita e dignità alla nostra Carta Costituzionale. La battaglia di Nicoletta e del Movimento No Tav si inserisce a pieno titolo in questo processo di riappropriazione dei nostri diritti e di rivendicazione della reale applicazione pratica dei diritti costituzionali.
Per questo invitiamo tutti a partecipare, mercoledì 14 dicembre, alle ore 9:00, in aula 52 o di fronte al tribunale di Torino, per sostenere Nicoletta e riaffermare il nostro diritto a difendere la democrazia e ad opporci alla dittatura del partito trasversale degli affari.
La Resistenza continua!
Avanti No Tav!