Puntuale come un orologio svizzero, e non si dia la colpa al caldo, la Busiarda nostrana per firma del pennivendolo Numa si erge a difesa dell’ennesimo opera inutile che vorrebbero imporre in Valsusa: il megaelettrodotto che la società Terna Spa vorrebbe realizzare tra Italia e Francia.
L’occasione è il mancato sondaggio che la ditta ha incassato al Vernetto di Chionocco, quando alcune decine di No Tav e abitanti della valle hanno scoperto e quindi contestato.
La notizia in questione è però è che la questura avrebbe denunciato alla Procura 14 attivisti per violenza privata e chissà come mai, non abbiamo dubbi sul fatto che i solerti procuratori torinesi con l’elmetto procederanno non appena di ritorno dalle loro vacanze.
Inutile dire che questi titoloni ci fanno un ben misero effetto e che siamo più che abituati a questo tipo di minacce.
Tanto per ribadirlo: ogni progetto costoso, inutile, pericoloso e devastante troverà sempre l’opposizione di chi vive consapevolmente i propri territori, questo ce lo ha insegnato la nostra lotta e non solo a noi…
State sereni, alla prossima!