Lo sappiamo No Tav, per quest’anno pensavate avessimo chiuso con le stupidaggini ma mai sottovalutare i i tempi in cui viviamo, c’è sempre qualcuno che sta un passo avanti noi, pronto a svelarci i risvolti più segreti di questo strano mondo.
Questo qualcuno oggi prende il nome di CronacaQui e, a poche ore dall’inizio del nuovo anno, ha pubblicato un articolo esilarante dal titolo “Un piano per colpire il senatore Esposito e un dirigente di Ltf” in cui ci comunica che…sono tornati i NOA!
L’articolo, corredato anche di foto del “presunto” comunicato del gruppo d’azione, è a firma di Bardesono il brizzolato giornalista che già in passato si era contraddistinto per qualche bufala di troppo tant’è che pure la questura aveva dovuto smentirlo…
Ma torniamo a noi anzi ai NOA, cioè a questo fantomatico gruppo para-terroristico (a cui non è possibile attribuire all’oggi alcuna azione se non quella di mandare delle letterine ai giornali) che avrebbe ancora bisogno di un mese di tempo per “colpire” il senatore Esposito (ed altri).
Sempre i NOA citerebbero più volte nel comunicato anche Lele Rizzo il quale, impegnato esponente del movimento, avrebbe impedito una prima azione contro Esposito e scongiurato, insieme ad altri, “il salto di qualità” da loro auspicato.
Se così fosse, il senatore Esposito saprebbe chi ringraziare ed omaggiare per i prossimi dieci anni, ma vi vogliamo subito togliere dall’imbarazzo del dover immaginare questo ridicolo scenario.
Oramai non contiamo più gli episodi “strani” succeduti negli ultimi anni che, oltre a non rientrare nella strategia del movimento, risulterebbero sicuramente controproducenti se fossero davvero farina del nostro sacco (il che da sempre li rende sospetti).
Pensiamo all’aggressione dell’autista del PM Rinaudo (che infatti a distanza di mesi si è rivelata falsa), la “strana” sassaiola notturna contro l’autista di un mezzo del cantiere di Chiomonte (!), le altre missive di questo fantomatico gruppo d’azione…
Non possiamo non aggiungere a quest’elenco di fatti passati (e confusi) alcuni di quelli che riguardano proprio Esposito, tra cui la denuncia del ritrovamento di tre bottiglie molotov sullo zerbino di casa (!), prima ancora di un pollo crudo accompagnato da delle frattaglie…
Oggi, secondo questo stralcio di comunicato pubblicato sul giornale, sarebbe il SITAV più pericoloso e potente (un qualunque No Tav non lo descriverebbe mai così ma non perdiamo altro tempo…) e quindi andrebbe colpito, confermandosi così a onor di giornali l’obiettivo più indicato in tutte le missive dei NOA.
Ciò che a noi interessa far notare è come, sempre “stranamente”, questi episodi avvengano solo in prossimità di appuntamenti a richiamo nazionale che ci vedono coinvolti o parallelamente a passaggi legislativi importanti o, come oggi, in momenti in cui la cronaca e l’opinione pubblica devono prendere atto del fatto che ciò che diciamo corrisponde al vero (vedi la debacle della procura torinese con la caduta dell’accusa di terrorismo anche per Lucio, Graziano e Francesco)
Noi la fantasia la usiamo per immaginarci e sognare un futuro diverso, c’è invece chi la rende schiava della malafede e degli interessi politico/personali. Questa è la differenza.
State sereni che inizia un nuovo anno!
Buon 2015 No Tav!