Il decreto sulla sicurezza approvato l’8 agosto scorso dal Governo Letta , propagandisticamente pubblicizzato sui media come “ decreto anti femminicidio” , in realtà nasconde nelle sue pieghe provvedimenti di una violenza repressiva inaudita , che mirano a colpire soprattutto quelle popolazioni che ancora lottano per salvaguardare la propria terra e la propria esistenza dall’aggressione da parte di avidità politico-affaristiche colluse con il malaffare.
Paradossalmente , se da un lato si proclama la salvaguardia e la difesa della popolazione femminile dalla violenza di genere , dall’altra si dichiara possibile l’aggressione da parte delle forze dell’ordine contro quelle donne che lottano accanto alla propria gente , opponendosi a grandi opere inutili e imposte.
Come donne appartenenti al Movimento NO TAV della Valle di Susa, denunciamo che questo Decreto Legge è intriso di sopraffazione ed intimidazione , ben celata dal Governo sotto le norme previste contro il femminicidio , e condanniamo ogni presa di posizione repressiva ed autoritaria atta a soffocare in modo anti-democratico ogni legittimo dissenso.
Per le Donne NO TAV
Doriana Tassotti
Barbara Debernardi
Gabriella Tittonel
Patrizia Soldati
Paola Meinardi
Simonetta Giai Minietti
Dana Lauriola
Patrizia Monica Triolo
Michela Galliani
Raffaella Arnaud
Maria Grazia De Michele
Fulvia Di Stefano
Erica Fontana
Franca Fontana
Enrica Falco
Monica Falco
Piera Maritano
Lucia Bisetti
Rosanna Vighetto
Annamaria Sarzotti
Eleonora Cane
Elisabetta Lambert
Alice Carrà
Sabine Bräutigam
Maria Cristina Ferro
Maria Angiola Croveri
Rita Cevrero
Bianca Riva
Chiara Sasso
Daniela Baldo
Laura Favro Bertrando
Paola Rocci
Giovanna Catarinella
Elena Cullino
Filomena Pezzullo
Lucia Biondi
Ermelinda Varrese