da www.partecipazione.eu – Cantiere TAV Val Clarea (Val di Susa) giovedi 2 maggio 2013 ore 16.43
Operai intenti a risciacquare le betoniere nel torrente Clarea a fine turno (pratica ormai assodata a detta di alcuni valligiani presenti). Il tutto, sotto l’occhio vigile di una squadra dell’Esercito Italiano, (e poco più distante, camionette con agenti in antisommossa di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) che invece, marcano a vista i turisti e gli attivisti notav.
Una pratica che causa problemi ai depuratori (danneggiati dal cemento che vi si deposita), inquinamento per l’agricoltura, animali, ed acquedotti cittadini. Danni a flora e fauna fluviale, e grave pericolo a livello idro-geologico a causa del cemento che a lungo andare si depositerà nell’alveo del torrente, con tutti i rischi che ne conseguono (velocità delle acque in modo esponenziale, con grave rischio di alluvioni per i paesi a valle).
Traete voi le vostre conclusioni.