Lo ripeteremo tutte le volte, senza paura di cadere nella retorica, ogni qualvolta accadono fatti come questi. Le scelte che competono a un Comune, ad una Provincia, ad una Regione e allo Stato determinano cosa si ritiene importante per la collettività e come s’intende spendere il denaro pubblico ricavato dalle tasse dei cittadini.
Quello che vediamo noi sono scuole che crollano, ospedali che chiudono, territori che franano, ma un fronte di potenti, forti dei propri privilegi, che giudicano prioritaria un’opera inutile con ricadute zero sui bisogni della collettività.
Vediamo quelle scelte tutti i giorni, mentre crolla il tetto di un asilo, rappresentate da un cantiere militarizzato difeso da militari e filo spinato.
E’ anche per questo che ci battiamo.
Due postille:
- Lo risciviamo qui da dove vengono parte dei soldi della Torino Lione ( la delibera del Cipe per il tunnel geognostico della Maddalena prevede che i fondi siano stornati da quelli per la messa in sicurezza delle scuole e qui c’è la delibera del Cipe).
- Il sostituto procuratore Raffaele Guariniello nel recente passato, è intervenuto pubblicamente sulla sicurezza nelle scuole, parlando di “emergenza nazionale” e conti alla mano, aveva parlato di circa 60 milioni di euro, necessari per la messa in sicurezza delle scuole del torinese
Crolla il soffitto di un asilo in Borgo San Paolo
da Nuovasocietà 29/4/2013 – Anche il crollo di un controsoffitto di una scuola tra i danni provocati dal maltempo che in queste ore sta mettendo in ginocchio il Piemonte. Infatti, alcuni pannelli, circa 40 metri quadri, di una sala polivalente e di un’aula di una scuola materna in via San Paolo 50 a Torino.
Per fortuna nessun ferito, ma tutti i bambini sono stati fatti uscire per precauzione. Sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia municipale e dei vigili del fuoco per i rilievi del caso. Il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha nominato i periti per le verifiche del caso e ha aperto un fascicolo per disastro colposo a carico di ignoti.