Apprendiamo con sconcerto le notizie che ci giungono da Vicenza: la militarizzazione del territorio, i cittadini minacciati di arresto e la conseguente impossibilità di manifestare il proprio dissenso sono metodi antidemocratici che in Valle di Susa purtroppo abbiamo già vissuto.
Alla pacifica lotta di una comunità ancora una volta si risponde con la violenza di chi vuole imporre opere inutili e devastatrici, passando anche attraverso la decretazione d’urgenza come il presidente del consiglio ha espressamente richiesto.
Alla comunità di Vicenza che sta vivendo ore difficili va tutta la nostra incondizionata solidarietà; il movimento NO TAV è pronto a mobilitarsi nel proprio territorio a fianco dei No dal Molin portando solidarietà concreta a chi come noi sta lottando per il suo futuro.
Come primo segno concreto di solidarietà:
Domenica 15 febbraio dalle ore 18:00 alle 19:00 a Bussoleno il piazza della stazione sit-in di solidarietà con gli amici No Dal Molin
per informarsi e discutere di ciò che sta avvenendo a Vicenza;
per il diritto ad esprimere il proprio dissenso.
In Val di Susa come a Vicenza: resistere per esistere.
Susa, 12 febbraio 2009
Movimento NOTAV