Nel vercellese, a Salluggia, sono stoccate circa l’80% delle scorie nucleari italiane. Buona parte di queste devono essere ancora trattate, operazione che avviene a Le Hauge, in Normandia, nord della Francia. Le scorie vengono caricate su speciali treni che attraversano il Piemonte e poi tutta la Francia. Secondo gli ambientalisti di No Nuke con il solo passaggio il treno emette radiazioni pericolose per chi si trova nelle vicinanze. La tossicità del convoglio rende necessario che gli amministratori locali vengano informati del passaggio del treno. Questo è il 4 convoglio, su 12 previsti e di volta in volta le informazioni sulle tempistiche dei passaggi si fanno più incomplete e difficili da reperire anche per gli amministratori. In Val di Susa i NoTav hanno tentato di attirare l’attenzione occupando i binari della stazione di Avigliana di Cosimo Caridi