Giornata di mobilitazione popolare oggi, con partenza da Giaglione, direzione precisa: Clarea. E’ così è stato, centinaia di persone, nonostante la pioggia, bandiere in mano e cuore oltre i new jersey e il filo spinato hanno marciato verso la baita Calrea, aggirando gli sbarramenti e raggungendo prima la baita, e poi il terreno che ha già visto la nascita di un nuovo presidio in lamiera. Con le forze dell’ordine dietro alle reti, il movimento non si ferma a da qui riparte, riprendendosi un pezzo di territorio, dimostrando che la paura qui, nonostante un fortino/lager davanti fa fatica ad attecchire.